FAQ

Come ci si iscrive?
Per iscriversi è sufficiente presentarsi in palestra durante l’orario di lezione e quindi farne richiesta ad uno degli istruttori presenti.
Per ulteriori informazioni, non esitare a contattarci.

Dove si svolgono le lezioni?
I nostri corsi si svolgono nella palestra delle scuole Luigi Einaudi in via San Giacomo 13, 37135 Borgo Roma (VR).
Puoi trovare tutte le informazioni alla pagina Come arrivare.

E’ prevista una lezione di prova?
Sì, la prima lezione è sempre gratuita e non prevede l’obbligo di iscrizione.
Per partecipare, è sufficiente presentarsi in palestra ad una qualunque delle lezioni (possibilmente avvisando in anticipo). Indossare abiti comodi, adatti all’attività fisica.
Sebbene sia permesso il semplice assistere alla lezione, la nostra associazione incoraggia sempre l’esperienza diretta.

Possono praticare anche donne/ragazze?
Certamente si. Negli anni, anzi, molte ragazze si sono iscritte all’associazione.
E sono tostissime. 

Non penso di avere il fisico adatto…
Non è richiesto alcun particolare requisito fisico per iniziare la pratica del KungFu. Nostro scopo è migliorare costantemente noi stessi e per questo obiettivo non esiste un “livello minimo”. Può quindi partecipare anche chi non ha mai svolto alcun tipo di attività fisica.
Doti come forza, velocità o coordinazione si ottengono con il proseguo della pratica, ciascuno secondo i propri ritmi naturali.

È importante frequentare tutte le lezioni?
Seguire tutte le lezioni è consigliato, ma non strettamente necessario. Alcuni dei nostri allievi, per ragioni di lavoro, studio ecc riescono a frequentare solo una lezione su due o persino meno. Questo rallenta il loro apprendimento, ma certo non preclude loro l’attività.

Come si svolgono le lezioni?
Eseguito il saluto tradizionale, le lezioni si aprono con esercizi di riscaldamento e stretching.
A seguito di questo, i praticanti vengono divisi in gruppi, a seconda del loro livello di esperienza. Ogni gruppo è gestito da un istruttore, così che ogni praticante sia sempre seguito da una figura di riferimento.
Nei normali giorni di pratica, si svolge prima la lezione di Shaolin Ch’uan, seguita da quella di T’aiChi Ch’uan. Durante gli stage, invece, viene analizzato in profondità un singolo tema, tipicamente comune a entrambe le discipline.

Durante le lezioni si deve combattere?
Nel corso ragazzi/adulti vengono insegnate anche tecniche di autodifesa, oltre ad esercizi propedeutici al combattimento. Tuttavia, l’applicazione reale è un obiettivo a lungo termine. Anzitutto è necessario che il praticante raggiunga un’adeguata conoscenza delle tecniche e -soprattutto- un adeguato controllo di sé. Ottenuto questo potrà -se lo desidera- prendere parte ad esercizi di sparring.

È prevista un’assicurazione contro gli infortuni?
Sì. Al momento dell’iscrizione, a tutti i soci viene fornita una polizza assicurativa contro gli infortuni, valida per l’intero anno di pratica. Durante i corsi, quindi, tutti gli iscritti sono coperti da assicurazione, come da obbligo di legge.
Ulteriori informazioni sono reperibili presso lo CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale), ente che fornisce ai nostri soci la copertura assicurativa.

Nostro primo interesse, comunque, è che la pratica si svolga in modo sicuro e finora non si sono mai verificati incidenti.

È una pratica violenta o pericolosa?
No, nel modo più assoluto. Il nostro KungFu vuole essere un’arte destinata alla salute e alla difesa.
Pur ricercando l’efficacia marziale, il nostro spirito è quello di persone pacifiche. Pertanto, eventuali atteggiamenti violenti o potenzialmente pericolosi all’interno dell’associazione non sono tollerati.
Gli istruttori si assicureranno che tutte le attività avvengano in piena sicurezza.

Perché scegliere un arte marziale “tradizionale”? Cos’ha di diverso?
Un’arte marziale tradizionale porta al proprio interno un’eredità storica antica. Essa non si limita ad insegnare tecniche di combattimento, ma trasmette anche i valori e i principi filosofici propri di una determinata cultura (nel nostro caso, quella cinese).

Inoltre, le arti marziali tradizionali danno notevole importanza al lato spirituale della pratica, spesso trascurato dalle discipline moderne. Questo aspetto, che non va confuso con concetti religiosi o “magici”, è di grande importanza per la crescita personale del praticante.

In ultimo, le scuole tradizionali includono spesso una grande varietà di discipline. Nella nostra Accademia, ad esempio, vengono studiate numerose armi, nonchè diversi stili di combattimento.

È obbligatorio sostenere gli esami?
No. Ci possono essere molte ragioni per cui l’allievo non può o non vuole sostenere esami e non crediamo sia giusto obbligare qualcuno in tal senso. Nella nostra scuola, la sola mancanza di un esame non impedisce la progressione verso lezioni più avanzate.
Tuttavia, mettersi alla prova è importante e riteniamo che l’esame di grado sia un’utile occasione di verifica personale. Per questa ragione, incoraggiamo gli allievi a presentare l’esame, quando possibile. 


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